Due uomini sono stati fermati dalla polizia a Como con l’accusa di aver violentato una ragazzina di 13 anni, loro connazionale. Si tratta di due cittadini nigeriani, regolari in Italia, poco più che ventenni. La violenza si sarebbe consumata la notte fra sabato e domenica scorsa.
La ragazzina, dopo aver accompagnato a casa un’amica con cui aveva passato la serata, all’angolo fra via Napoleona e De Cristoforis è stata avvicinata da un suo connazionale, che le ha strappato di mano il telefono cellulare.
La 13enne lo ha inseguito, ma il giovane l’ha presa per un braccio e l’ha trascinata nel proprio appartamento, dove ha abusato di lei. La ragazzina ha riferito di avere subito abusi sessuali anche da un amico del padrone di casa, che nel frattempo li aveva raggiunti.
Soltanto alle 6 del mattino, mentre i due giovani dormivano, la giovane ha avuto la forza di recuperare il proprio cellulare e scappare a casa dalla famiglia, che aveva già allertato della scomparsa i carabinieri della compagnia di Cantù.
Gli accertamenti dei medici hanno confermato la violenzaIl giorno successivo la ragazzina si è confessata con la madre, rivelandole quanto accaduto la notte precedente. La donna e altri due familiari sono quindi andati a casa di uno presunti autori della violenza, trovandolo ancora nell’appartamento, e da lì è nata una colluttazione.
La polizia ha portato i due uomini in questura e la giovane vittima in ospedale per gli accertamenti, che hanno confermato l’atto sessuale. L’abitazione nel quale si è consumata la violenza è stata perquisita e sono stati sequestrati indumenti e lenzuola.
Per i due giovani, portati nel carcere di Bassone, il pubblico ministero ha disposto la misura del fermo.
Che schifo di gente che abbiamo in italia,sedia elettrica!!
RispondiEliminaTroppo rapida la sedia elettrica. Queste risorse boldriniane vanno messe a galera dura - per qualche decennio - lavorando per pagarsi i costi di sostentamento e con trattamento di amorevoli cure stile SS di Himmler. poi li reinseriamo....
Eliminalo schifo e la giustizia italiana.....ragazzina di 13 anni rovinata per sempre....la sentenza sarà come al solito a favore delle 2 bestie....fermi ai domiciliari...in attesa di processi farsa....
RispondiEliminafinche la magistratura e' politicamente schierata questo e' il risultato
EliminaPoco più che ventenni....regolari. forse all'arrivo dichiararono di essere minori per farsi accogliere come tali....
RispondiEliminaQueste bestie VANNO AMMAZZATE SENZA PIETÀ
RispondiEliminaQueste bestie VANNO AMMAZZATE SENZA PIETÀ
RispondiEliminaFarli diventare entrambi eunuchi mediante castrazione vera e non chimica
RispondiEliminaQUESTO TIPO DI REATO VA PUNITO CON LE STESSE ARMI CHE ANNO USATO QUESTI DELINQUENTI POI MESSI IN GALERA E BUTTATA VIA LA CHIAVE.
RispondiEliminaSiamo alla fine tutti fuori compresi chi li ha fatto entrare.
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