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venerdì 19 ottobre 2018
“Dateci più soldi, oppure vi decapitiamo”.Migranti sequestrano il direttore della struttura
Si susseguono ogni giorno gli episodi di violenze e proteste da parte di immigrati clandestini ospitati in Italia a spese dei contribuenti, che pretendono cibo diverso oppure denaro.
L’ennesimo caso arriva da Potenza, dove tre di questi ospiti, uno proveniente dalla Nigeria e due dal Gambia, sono stati arrestati venerdì dalla Polizia con le accuse di tentata estorsione aggravata ai danni del responsabile della società che gestisce il centro di accoglienza allestito nell’ex Ferrotel, nei pressi della stazione di Potenza centrale, oltre che per resistenza a pubblico ufficiale.
La Polizia è stata costretta ad intervenire all’interno della struttura nella quale, in un primo momento, sembrava essere in corso una delle tante rivolte da parte degli immigrati.
Gli agenti, una volta fatta irruzione nei locali, hanno scoperto una situazione ancora più grave: i tre clandestini infatti avevano chiuso in una stanza, di fatto sequestrandoli, il presidente della “Global service” e un suo collaboratore, per riuscire ad avere da loro più soldi di quanto stabilito dalle norme, arrivando addirittura ad urlare contro di loro “dateci più soldi, oppure vi decapitiamo”.
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piano piano diventano i padroni dell italia ma la colpa piu ' che di loro e' di cji li lascia campo libero
RispondiEliminaVERISSIMO
EliminaSemplicemente:o si interviene seriamente con i rimpatrio, particolarmente per quanto concerne i facenti parte di "evasioni" collettive, o ne vedremo delle belle, anzi delle brutte !
RispondiEliminaringraziamo alla sinistra per tutto questo
RispondiEliminafateli sparire ,tanto chi li cerca.sono pericolosissimi
RispondiEliminaNella foto un immagine di come sarà l'Italia tra non molto,prego riportarli tutti nei loro accoglienti paesi.
RispondiEliminaNu vi fati probleme, mandateli in su paesi subito.
RispondiEliminaFateli fuori in silenzio senza troppo folclore e via nei sacchi neri
RispondiEliminaUn calcio in culo e, impedendo per decreto legge la possibilità di intervento della magistratura, rispedirli in patria.
RispondiEliminaPurtroppo arriverà il giorno in cui succederà qualcosa di brutto. O rimandiamo a casa i non aventi diritto o loro prenderanno in sopravvento !!!
RispondiEliminaMa io non ho capito...ma cosa ci aspettavamo da gente che ti brucia vivo per aver rubato una pera per mangiare? Andate a vedere su theync e vi rendete conto di chò sono queste persone e da che civiltà provengono. Ma cosa vogliamo? In Italia ci mancano solo quelli del cartello messicano.. poi siamo al completo.
RispondiEliminafanno bene fateli entrare ,buttateli a mare
RispondiEliminabuttali a mare
RispondiEliminaLo possono ammazzare
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