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martedì 2 ottobre 2018

Bambino riprende di nascosto la nonna. Nessuno sospettava di quanto succedeva in quella casa



Il mostro sotto il letto, il pagliaccio cattivo in un angolo buio, i ragni, i serpenti, le streghe... da piccoli tutti abbiamo avuto qualcosa che ci teneva con gli occhi sgranati sotto le coperte. Per fortuna, crescendo, queste paure si affrontano e si riesce, ad anni distanza, a riderne.

Per una bambina di 7 anni che vive in Oklahoma, Stati Uniti, questi timori si sono trasformati in una realtà terrificante. Per la piccola si tratta di una creatura vestita di nero, con il viso coperto da una maschera: la strega di nome Nelda. In genere compare di notte e la afferra con i suoi artigli verdastri, senza lasciarle via di fuga.

Nelda esiste sul serio: picchia la ragazzina, la lega e la tortura. Mentre la bambina sta dormendo, la strega arriva e le taglia i capelli. A quanto pare aiutata anche da un demone di nome Coogro. E non c'è scampo: la piccola e i suoi fratellini vivono in questo incubo, giorno dopo giorno...

La cosa più tremenda di tutta questa storia è che Nelda è, in realtà, la nonna 51enne di questi bambini. Il suo nome è Geneva Robinson e il suo "aiutante" non è altri che Joshua Granger, fidanzato della donna, di parecchi anni più giovane.

Dopo essere stata tratta in arresto e portata in tribunale, la donna è stata condannata a ben tre ergastoli per violenza su minori. Il fidanzato ha ricevuto una sentenza di 30 anni di carcere. Il giudice ha fatto presente sin dalle prime udienze che avrebbe avuto la stessa compassione per la Robinson che lei ha mostrato nei confronti della nipote: nessuna.

Uno dei bambini è riuscito a prendere un cellulare e a riprendere Nelda in azione.

Le violenze subite dalla nonna tormenteranno il sonno di questi bambini per tanto tempo, purtroppo. Speriamo solo che adesso siano in mani migliori e che ricevano l'aiuto e il supporto di cui hanno bisogno per poter recuperare la serenità e la felicità che meritano.

Le violenze sui minori sono una triste realtà e a volte avvengono anche molto vicino a noi. In genere sono perpetrate da familiari. Se vi sembra di notare dei comportamenti strani dovreste segnalare la situazione alle autorità competenti.

È sempre possibile rivolgersi, 24 ore su 24, al 114 - Emergenza infanzia. Non lasciamo questi bambini da soli.

Attenzione: il seguente video potrebbe risultare disturbante per alcuni lettori.

 

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