Cargando...

lunedì 2 marzo 2020

RAPINA NAPOLI,OMICIDIO VOLONTARIO PER CARABINIERE: ENNESIMA FOLLIA



Cc indagato omicidio volontario 15enne La procura di Napoli ha indagato per omicidio volontario il carabiniere di 23 anni,che sabato sera ha sparato a un 15enne. Il ragazzino gli aveva puntato la pistola, rivelatasi poi finta, alla testa per rapinarlo dell’orologio.Il CC era in borghese in auto con la ragazza.

Il 15enne,colpito due volte dal carabi- niere,è morto in ospedale per le ferite riportate. Con lui c’era un 17enne che è stato fermato per tentata rapina. La vittima aveva in tasca un altro orolo- gio Rolex e una catenina, probabilmente frutto di un’altra rapina.

La Procura di Napoli ha iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio volontario, il carabiniere di 23 anni che la notte tra sabato e domenica scorsi, a Napoli, ha sparato contro un 15enne armato di una pistola (risultata una replica di quelle vere priva del tappo rosso) con la quale stava tentando di rapinargli l’orologio.

 Il 15enne, colpito due volte dall’arma del militare, è deceduto per le gravi ferite riportate. Il morto era con un 17enne che è stato fermato con l’accusa di tentata rapina. In ospedale, nelle tasche del 15enne morto, sono stati trovati un Rolex e una catenina, con ogni evidenza bottino di una rapina compiuta subito prima dell’aggressione al militare e alla sua fidanzata.

Scelta da parte della procura da fuori di testa. Completamente. Per quanto si sia trattato di un dramma, se ti puntano la pistola spari, punto. Anche se a farlo è un quindicenne.

1 commento:

Cargando...