Cargando...

lunedì 19 agosto 2019

Conte, Altro scandalo su di lui, ora spuntano tasse non pagate per 50mila euro, perche non ci spiega questa cosa?


Altro scandalo dopo la vicenda del curriculum, ora le tasse non pagate. Mentre il professor Giuseppe Conte arriva in taxi al Quirinale per incontrare il presidente Sergio Mattarella, che lo ha convocato , LIbero pubblica due cartelle esattoriali del premier in pectore che testimonierebbero il mancato versamento di tasse, imposte e multe per complessivi 50mila euro.

Una è del 2009 e una del 2011. Sarebbero due le ipoteche poste da Equitalia sulla casa di 130 mq del premier in pectore, nel centro della Capitale. Si tratta - spiega Libero - «di due ipoteche relative a tasse non versate pari a 26mila euro del 2009 e 24mila nel 2011».
Il disguido spiegato dal commercialista
L’Espresso aveva tirato fuori la vicenda dell’ipoteca targata Equitalia emessa sulla casa romana di Giuseppe Conte.

Il commercialista di Conte al settimanale aveva spiegato l’iscrizione da 52mila dicendo che il docente nel 2009 aveva ricevuto una richiesta di documentazione legata alle sue dichiarazioni dei redditi. La comunicazione era giunta via posta. In assenza di portiere la cartolina era stata smarrita.

E se il contribuente non si presenta al fisco, e non porta le carte della dichiarazione viene iscritto a ruolo tutta l’Irpef sulla dichiarazione non presentata.

Dunque si sarebbe trattato di un semplice disguido. Per Libero sono invece mancati versamenti e multe Per Libero sono invece due ipoteche legate a tasse non pagate: 26mila euro nel 2009 e 24mila nel 2011.

Le carte pubblicate da Libero parlano invece di mancati versamenti di contributi previdenziali per più di 8 mila euro, di più di mille euro di contravvenzioni non pagate al Comune di Roma, ma anche di mancati versamenti Irpef, Irap, Iva e addizionali per un totale di 18 mila euro. Carte che riguardano un ampio arco temporale: dal 1997 al 2008.

Nessun commento:

Posta un commento

Cargando...