Cargando...

venerdì 8 novembre 2019

Assalto alle coste italiane. Il ministro Lamorgese confessa: “Record di sbarchi fantasma a settembre e ottobre”



Luciana Lamorgese adesso non può negare l’evidenza ed è costretta ad ammettere che sulle coste italiane sbarcano sempre più immigrati irregolari. “Dall’inizio dell’anno al 4 novembre sono stati registrati 7.510 sbarchi ‘autonomi’ o ‘fantasma’, vale a dire migranti che arrivano autonomamente sulle coste italiane e che vengono individuati quando sono già in porto o a terra”.

 Il dato evidenzia un “aumento” rispetto all’anno precedente: in tutto il 2018 sono stati infatti registrati 6mila sbarchi autonomi. A dirlo è stato proprio il ministro dell’Interno al Comitato Schengen.
L’ammissione del ministro
Secondo Lamorgese la “tendenza all’aumento” è stata registrata fin da aprile 2019, ma “c’è stato un picco a settembre e ottobre”. In pratica da quando è in carica il governo giallofucsia si è verificato il “picco” di cui non esita a parlare il ministro. Finalmente dunque il titolare del Viminale si è accorto di questa drammatica realtà.

E dire che a metà ottobre sembrava di tutt’altro avviso, manifestando un certo senso di irrealtà: “Non credo si possa parlare di un’escalation di sbarchi – disse Lamorgese alla Camera – sulla base del dato relativo al solo del mese di settembre“.

Per poi aggiungere: “L’incremento numerico in effetti c’è stato ed è riconducibile anche all’ultimo mese di ottobre, ed è legato all’aumento degli sbarchi autonomi, che non risulta un fenomeno nuovo“.

 Un fenomeno sicuramente non nuovo ma in continuo aumento, che dunque palesa l’incapacità dell’attuale governo di far fronte all’emergenza in questione. Il ministro dell’Interno, riguardo al numero complessivo degli sbarchi, oggi rivela poi che dall’inizio dell’anno al 7 novembre sono arrivati 9.944 migranti, il 55% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

 Nello specifico: dalla Libia sono arrivate 2.826 persone, 3.491 dalla Tunisia, 872 dall’Algeria e 2.431 dalla Turchia e dalla Grecia tramite “sbarchi diffusi su coste siciliane, calabresi e sarde”. Il problema è che il governo giallofucsia è in carica soltanto da settembre e proprio da allora c’è stato un sensibile incremento di sbarchi autonomi di clandestini.

Nessun commento:

Posta un commento

Cargando...