Cargando...

giovedì 26 settembre 2019

Roma, senatore 5 Stelle e giudice della Cassazione rapinati da una banda di nordafricani in Stazione Termini


Sono stati derubati nel giro di poco tempo dagli stessi ladri, una banda di giovani nord africani che ha messo a segno i colpi nella zona della stazione Termini. Vittime di questa brutta esperienza sono stati il senatore del Movimento 5 Stelle Gabriele Lanzi e un giudice della Corte di Cassazione.

Come riporta Metro News, due componenti della banda sono stati presi e arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Si tratta di un algerino di 20 e un altro di 27 anni della stessa nazionalità. Il terzo è ancora ricercato. I ladri hanno colpito per primo il magistrato, che stava pranzando in un ristorante vicino alla stazione.

Quando è venuto il momento di pagare, il giudice della Cassazione si è accorto che la sua valigetta 24 ore era sparita. Dentro c’erano dei documenti riservati e gli atti di un convegno al quale avrebbe dovuto partecipare. Poco dopo è toccato all’onorevole Lanzi.

Il senatore grillino stava cercando un taxi in via Amendola e in quel momento si è avvicinato a lui un ragazzo per chiedergli un’indicazione stradale mentre un altro giovane faceva da palo. Ma era una scusa. Un attimo di distrazione è costato caro a Lanzi perché è arrivato un altro componente della banda che ha portato via i bagagli che il politico aveva con sè. All’interno c’erano un pc, un iPad e alcuni documenti.

 La banda si è poi allontanata. Dopo il furto, il senatore è andato dalla polizia. Gli agenti hanno setacciato le strade vicino alla stazione, dopo aver riconosciuto i responsabili dei furti. Hanno identificato un algerino e hanno notato che aveva con sé le chiavi con il logo di un bed and breakfast. Una volta giunti nell’alloggio, hanno trovato gli oggetti rubati a Lanzi e alcuni documenti del magistrato.

1 commento:

  1. Ma pensa te che "sfacciata fortuna"che lo trovano... A Pinco Pallino non succedono MAI queste cose!!

    RispondiElimina

Cargando...