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giovedì 22 novembre 2018

La bocciatura? Una grandissima truffa agli italiani: l’obiettivo è solo di far cadere il governo Conte


Una corsa contro il tempo per ammazzare l’Italia a colpi di spread e far crollare il governo sovranista di Lega e M5s.

Il sospetto, sulla Commissione Ue, sorge quasi spontaneo. Dopo aver annunciato la procedura d’infrazione per la manovra in deficit di Roma, il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskisha confermato ai microfoni di Sky Tg24 che la procedura potrebbe venir aperta formalmente “anche entro la fine dell’anno”. Tanti saluti dunque all’ottimismo di Luigi Di Maio, fautore della linea dura contro Bruxelles che confidava in tempi lunghi.

Mentre il leghista Matteo Salvini già martedì, annusando l’aria, anticipava la disponibilità della Lega a correggere la manovra in Parlamento, il vicepremier grillino è rimasto isolato, confidando nel tempo necessario per sistemare i guai interni con l’alleato.

“Ci chiediamo perché la commissione Ue apra la procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia che ha sempre rispettato le regole, a differenza di altri Paesi – è il commento del capogruppo M5s alla Camera Francesco D’Uva -. E le stiamo rispettando anche con questa manovra! Ai cittadini diciamo di non temere perché non arretriamo: non siamo stati votati per realizzare le stesse politiche distruttive dei vecchi governi”.

4 commenti:

  1. Il problema , e' la politica economica dei 5Stelle, non Salvini. Io mastico un po' di economia e' cio' che vogliono fare i grillini con la loro politica assistenziale e' quello che piu' di deleterio possa fare il governo di un paese con deficit oltre il 130% del PIL. Inoltre un paese per crescere ha bisogno di lavoro , di opere pubbliche e non di assistenzialismo. Questo inoltre stride con il voler dare le pensioni anche a coloro che non hanno mai versato una "lira" di contributi. In ogni modo anche se critico contro la politica dei 5 Stelle, che io chiamo dilettanti allo sbaraglio, sono fermamente convinto che questi euroburocrati andrebbero fermati con qualsiasi mezzo.E uno dei mezzi piu' importanti sarebbe quello di non comperare piu' macchine Tedesche e/o francesi, visto che l'industria dell'auto per la Germania e' il maggior traino per la loro economia.M.A.S.

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  2. Fai presto a parlare di assistenzialismo. Ma tu lo sai cos'è la povertà, hai mai provato la disperazione e la vergogna e perdere la propria dignità perchè non hai mezzi per sostenere la tua famiglia? Provalo e poi sono disposto anche ad ascoltarti. Pe quanto riguarda la pensione a quelli che come dici tu non hanno mai versato una lira, sono una piccola minoranza e comunque si tratta di civiltà. A me i super o medi o piccoli economisti mi fanno ridere perchè non ci azzeccano mai. Ma ovviamente la questione a parer mio è più filosofica, nel senso che ancora non si è capito il ribaltamento dei valori che si sta delineando all'orizzonte a partire dall'Italia. Saluti

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  3. Quello che non capite è che con l'assistenzialismo non si risolve il problema. Andrà avanti qualche mese poi sarai daccapo; non sarebbe meglio usare quei soldi per creare lavoro? Subito e dappertutto! In tutta Italia c'è bisogno di opere di risanamento e messa in sicurezza di scuole e uffici pubblici, sistemare il suolo e le infrastrutture, messa in sicurezza di ponti e strade; usiamo quei soldi per fare questi lavori necessari e avremo subito lavoro per tutti; fine della disperazione e della vergogna, e cosi facendo le imprese avranno nuovi introiti, i lavoratori pure, e l'economia ripartirebbe automaticamente. Finitela di rincorrere i soldi facili e l'assistenza a pioggia, è ora di rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorareeeeeeee!!!!! Ci vuole solo la voglia di farlo!

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  4. come mai e' stato ceduto il banco di napoli, ci dovrebbe essere uguagliaza , mettere in condizioni uguali i cittadini.. una azienda del nord e' piu' privileggiata sia in investimenti sia in trasporti e sia di tasse, al sud non si puo' fare azienda per divesi motivi, punto. il reddito di cittadinza e' una caramella a confronto a quello che invece spetterebbe al popolo meridionale,anche se c'e' molto altro da fare.. ma almeno non si deve piu emigrare ed sarebbe gia' un grande risultato...in ue per le capacita' del nostro popolo dovremmo fare da padroni dovremmo noi essere e a fare la differenza , mentre invece prendiamo ordini come cani bastonati...

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