Cargando...

lunedì 13 luglio 2020

“Qui non li vogliamo”: ad Amantea scoppia la rivolta anti-migranti. In 200 bloccano la SS18, gente sdraiata in strada



Di Luca Sablone – Una notizia che ha fatto scattare l’ira dei cittadini e che ora rischia di avere delle gravi conseguenze: l’arrivo di 13 immigrati positivi al Coronavirus ha provocato la dura reazione da parte dei residenti di Amantea, cittadina della costa tirrenica in provincia di Cosenza. Si tratta di 13 pachistani risultati positivi al Covid-19 dopo essersi sottoposti al tampone ma, essendo asintomatici, non è stato ritenuto necessario il ricovero in ospedale.

Come si può vedere dal video pubblicato dalla pagina Facebook “Una voce dall’Universociale”, circa 200 persone sono scese in strada bloccando il traffico lungo la SS18 (alcune si sono anche sdraiate a terra) per chiedere la massima sicurezza e il trasferimento immediato dei migranti in un centro più idoneo. La presenza dei profughi è già da tempo un tema sentito in questa località: sul posto sono già schierate le forze dell’ordine per presidiare la situazione.

 La tensione si è alzata dopo lo sbarco di 70 migranti avvenuto nella giornata di ieri sulla costa jonica: venerdì sera i profughi erano stati avvistati a bordo di un’imbarcazione a largo di Caulonia e sono stati poi trasportati fino al porto con una motovedetta. I test rinofaringeo sono stati eseguiti nelle scorse ore a Reggio Calabria, da Roccella Ionica in una struttura Cas di Amantea. Intanto la task force dell’Asp di Cosenza ha provveduto ad avviare i protocolli e sta gestendo il focolaio degli stranieri.
“Forti preoccupazioni”
In Italia non si placa la raffica di sbarchi: sulla questione è intervenuta Jole Santelli, che ha voluto ribadire tutti gli enormi rischi connessi agli sbarchi di persone che arrivano da Paesi in cui l’epidemia è ancora fuori controllo. “Siamo stati facili profeti quando abbiamo avvertito il governo circa i pericoli relativi a un’immigrazione fuori controllo. Purtroppo, però, non abbiamo avuto ascolto e ora ci troviamo tutti a dover far fronte alle conseguenze di queste non scelte“, ha dichiarato la governatrice della Calabria.

Nessun commento:

Posta un commento

Cargando...