Roberto Saviano non si smentisce, uno dei più grandi nemici di Matteo Salvini , ha descritto come "rapimento" la detenzione di sedici giorni fa di 177 migranti in una nave attraccata nel porto di Catania. "La legge stabilisce che una persona può rimanere in custodia di polizia per un periodo massimo di 48 ore. Dopo questo tempo, se un giudice non ordina diversamente, si tratta di un rapimento", ha scritto su Facebook Saviano.
"Se questa situazione è dovuta a una decisione del Ministero dell'Interno (...), sappiamo già chi è l'istigatore di questo rapimento 'dello Stato'", aggiunge il Saviano, che ha vissuto per 12 anni circondato da scorte dopo le minacce di morte ricevuta dalla mafia. Salvini propose persino di rimuovere la protezione dello scrittore.
Nel suo articolo, Saviano si riferisce all'articolo 13 della Costituzione italiana che stabilisce che la libertà personale è inviolabile. "Nessuna detenzione, ispezione o ricerca personale o qualsiasi altra restrizione della libertà personale è consentita senza un ordine del tribunale e solo nei casi e nei moduli previsti dalla legge". Lo scrittore ricorda che nel caso dei migranti che si trovano a bordo dei "Diciotti" non ci sono prove che abbiano commesso alcun crimine.
I giudici, da parte loro, hanno anche messo sotto pressione il governo del Primo Ministro, Giuseppe Conte, per consentire a "tutti i minori e le persone vulnerabili di sbarcare immediatamente". I magistrati ritengono che impedire l'atterraggio violi il diritto di chiedere asilo in Italia. La Procura della città di Agrigento, vicino a Catania, sta studiando accusando il governo di detenzione illegale.
Politiche "vergognose"
Salvini, nel frattempo, ha postato questa mattina un tweet in cui ribadisce la sua politica di "porti chiusi" e in cui risponde a un comando della marina militare italiana che ha definito "vergognoso" l'atteggiamento del ministro dell'interno . "Dopo che il Partito Democratico e la sinistra hanno lasciato l'Italia invasa da più di 700mila immigrati, sono io che mi dà 'vergogna'? Pazzo ... non mi arrendo agli amici e vado avanti", ha scritto il Salvini .
Baldaccini Daniele
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