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giovedì 13 settembre 2018
Salvini L'Italia ha raggiunto il minimo storico di sbarchi, mentre la Spagna non aiuta a gestire i flussi migratori
Il numero di immigrati che ha raggiunto l'Italia attraverso il Mediterraneo fino ad ora nel 2018 è a livelli del 2014, prima della crisi dei rifugiati del 2015, ed è così basso (20.319 rispetto a 100.308 nel 2017) con conseguente anche inferiore al numero di arrivi registrati durante molti mesi negli ultimi cinque anni. L'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) sotto l'egida dell'ONU, che nel suo ultimo rapporto ha anche certifica che, al contrario, la Spagna ha definitivamente lasciato alle spalle questa estate sia Paese alpino come la Grecia in relazione a questo fenomeno , come dimostra il fatto che il 43% dei redditi irregolari via mare è stato contabilizzato nei porti e nelle coste spagnole: 32.022 da 73.696 a oggi 9 settembre.
Mentre l'Italia "si sta rialzando in piedi" ha dichiarato questo fine settimana , il ministro dell'Interno Mateo Salvini- La Spagna implementa una politica errata di accoglienza e rendimenti che non aiuta a ordinare i flussi.
La Spagna è ancora in attesa di contatto presso il primo ministro, Pedro Sanchez, con il re del Marocco, con partenza dalle coste della stragrande maggioranza delle navi che trasportano immigrati clandestini diretti in Spagna, che vengono rilevati. Quest'anno più di 1.100 barche andare contro il 584 del 2017.
Baldaccini Daniele
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